Il risparmio energetico a portata di APP
Se giornalmente siamo destinatari di telefonate, messaggi, pubblicità che ci offrono forse troppe soluzioni per risparmiare sulle bollette è perchè, soprattutto quella elettrica, lo sappiamo, è un tema da non sottovalutare e puntualmente ce ne rendiamo conto ogni estate, quando arriva il momento di accendere il condizionatore.
L’intento di tutti è certamente risparmiare e dare una mano al pianeta, ma avere anche una casa adeguata alle nostre abitudini in continuo cambiamento, infatti ad esempio per chi oggi lavora da casa, non ha più alcun senso usare la lavatrice solo la sera e nel weekend per risparmiare sui consumi.
I consumi su misura
Uno dei vantaggi dell’avere una casa smart è certamente quello di poter personalizzare il più possibile le opportunità di risparmio energetico attraverso gli ingredienti fondamentali che sono il wi-fi e lo smartphone: il primo connette tutti i device elettrici a un unico gateway (una sorta di centralina di controllo), il secondo permette di gestirli con comodità.
I vantaggi si possono raggruppare in due categorie: affrontare possibili inconvenienti e, appunto, ottimizzare le nostre abitudini di consumo.
Nella prima categoria rientra le possibilità di essere allertati per qualunque malfunzionamento degli apparecchi domestici: ad esempio se siamo fuori casa e per un qualsiasi motivo il frigorifero dovesse smettere di funzionare, una casa smart (connessa allo smartphone) ci può inviare una notifica, allertandoci dell’accaduto.
Non solo, potrebbe avvisarci in caso di luci lasciate accese oppure, lavorando sulla gestione dei carichi, evitare blackout da sovraccarico: per farlo basta impostare una soglia di consumo con un ordine di priorità agli elettrodomestici, che andrà automaticamente a scollegare secondo l’ordine di preferenza impostato.
La nuova App Home+Control di BTicino ha, tra le sue funzionalità, quella del monitoraggio consumi: con la visualizzazione dei consumi totali giornalieri e dagli storici mensili e annuali, è possibile monitorare quanto, come e quando si consuma maggiormente l’energia elettrica.
Inoltre, inserendo nella App i dati del proprio contratto, è possibile avere una previsione abbastanza attendibile dei costi in tempo reale e sulla base di ciò, valutare le offerte dei vari fornitori, decidere se sia conveniente cambiare operatore o più semplicemente cambiare le proprie abitudini, sulla base delle necessità.
Come fare
Quello che serve, oltre al telefono e a un wi-fi, sono naturalmente delle prese connesse e l’installazione della App che è semplice e intuitiva: il sistema infatti riconosce velocemente tutti gli oggetti connessi; sarà necessario inoltre spendere qualche tempo per rinominare i dispositivi: per esempio, trasformare la voce preimpostata “Stanza 1/Luce piantana 1” in “Soggiorno/Piantana divano”.
Si tratta, però, di un’operazione da eseguire una volta sola, in fase di “messa in funzione dell’impianto”. Ricordate, inoltre, che per ogni dubbio ci si può sempre rivolgere all’installatore. Per iniziare a capire non tanto come funzioni il sistema, quanto come vogliate gestire la vostra casa, si possono sfruttare gli scenari preimpostati.
Li potrete modificare e personalizzare in ogni momento, inserendo questo o quel dispositivo o impostando ripetizioni a orari predefiniti (un classico, settimana lavorativa vs weekend). E si potrà sempre intervenire sulla programmazione automatica per necessità dell’ultimo minuto.
Non dimenticate che non serve avere lo smartphone sempre a portata di mano: si possono usare anche i comandi fisici fissati in casa (per esempio, usando il comando luce, scenari o tapparelle). Dopo un primo periodo di adattamento, avrete una nuova routine, su misura per voi e probabilmente ad alto risparmio.